Cento passi nell’adolescenza- Io e Te

Io e te, sceneggiatura di Bertolucci, tratto dal libro di Niccolò Ammaniti, è un film che tratta diversi temi, dai più semplici per un adolescente ai più pesanti che purtroppo sempre più spesso colpiscono la società odierna. Temi come la solitudine, vengono affrontati in modo eccellente sia nel libro che nel film, il secondo però riesce a dare un’immagine al significato di ciò che accade.

Le immagini come la colonna sonora padronata da canzoni Punk-rock e cupe riescono a esprimere l’intesità del protagonista, di Lorenzo.

 

Lorenzo è un ragazzo di quattordici anni, introverso e a tratti insicuro, che convince i genitori di essere partito in settimana bianca con la scuola quando questo non è mai avvenuto.

Compra il cibo necessario per una settimana nel suo “posto segreto”, rispolverando la sua vera identità attraverso la musica, il suo computer, la lettura e l’osservazione di formiche.

L’osservazione di queste è una metafora che fa intuire allo spettatore (o al lettore) il bisogno di Lorenzo di sentirsi più grande, più forte e non oppresso come è sempre stato dalla famiglia e magari anche dalla società stessa.

 

In questo film vi sono presenti alcuni animali che rappresentano metaforicamente l‘interiorità del protagonista, ad esempio l’armadillo.

Animale piccolo e bizzarro che si chiude in se stesso nel momento del pericolo, proprio come Lorenzo che non riesce a esprimere se stesso e sentendosi “sbagliato” chiude il suo vero Io.

In quel luogo nascosto arriva Olivia, sorellastra del ragazzo di dieci anni più grande.

Conoscendo Olivia nel corso del film possiamo comprendere la profondità del suo personaggio, a primo impatto fredda e distaccata poi comprensiva, buona e fragile.

Fragile perché come il fratello è rinchiusa in corpo di “vetro”, all’apparenza è forte ma scavando a fondo emergono insicurezze e preoccupazioni.

 

Grazie ad Olivia verremo a conoscenza di un altro tema sconcertante e forte quello della droga. Dal malessere della co-protagonista intuiamo che si tratta di un qualcosa di distruttivo come eroina o cocaina e non qualcosa di leggero.

In questa pellicola vi sono presenti altri temi come la famiglia.

 

Da un lato vediamo Lorenzo con una famiglia problematica che non presta attenzione al figlio e dall’altro Olivia arrabbiata con la madre di Lorenzo per averla privata delle attenzioni del padre.

Nonostante questo però tra i due si instaura un rapporto di fratellanza molto intenso.

Questo film riesce a far intuire ai genitori l’importanza di guardare negli occhi dei propri figli e accorgersi, riguardarsi, in modo da poter capire se un problema li affligge.

 

Molti sono gli aspetti che si potrebbero analizzare. In sintesi questo film ci fa capire davvero l’importanza di colloquiare, di relazionarsi.

La pellicola si chiude con una finale aperto che non vi diremo per consentirvi di godere questo film del 2012, molto profondo ma godibilissimo.

Buon film!