Flavors of Youth

Tre storie che hanno in comune la Cina e il potere delle sensazioni che riportano a galla una vita.

Lo consiglio a tutti gli amanti del genere soprattutto a chi è piaciuto il film “Your Name”.

I due film  condividono  la stessa casa di produzione.

Le somiglianze ,che siano accidentali o meno,si notano.

Flavors of youth è suddiviso in tre episodi girati da tre registi diversi: Li Haoling, Yoshitaka Takeuchi e Jiaoshou Yi Xiaoxing.

Tutte e tre le storie puntano sulla brevità e sull’ intensità emotiva che vi lascerà senz’altro a bocca aperta per la particolarità di immagini disegnate quasi prevalentemente a mano e animate sul computer.

Flavors of youth funziona soprattutto a livello di sceneggiatura, con l’intreccio di tre storie che vengono raccontate in modo eccellente.

La prima storia “Spaghetti di Riso” racconta la storia di Shaomin un ragazzo estasiato dal cibo e soprattutto dal ramen cinese con cui ha un rapporto quasi affettivo dato che lo mangiava da piccolo con sua nonna. Nonostante tutto secondo lui non troverà del ramen uguale a quello che mangiava nel suo paesino , rivivendo la nostalgia della sua infanzia e di quel ramen bollente che di sicuro ai più golosi farà venire un gran appetito!

La seconda storia ,“Una piccola sfilata”, è il più lungo dei tre. Racconta la storia di due sorelle e che pur  convivendo trascorrono poco tempo insieme e quindi si conoscono poco.

Penso che questo episodio sia di grande aiuto, dato che dà parecchi insegnamenti, ad esempio quello di non mollare mai. La maggiore delle due Irin, lavora come modella internazionale mentre la minore Lulu va ancora a scuola e confeziona vestiti per passione. Irin attraverserà un momento di crisi poichè  non sa se continuare  o no la sua carriera da modella.

Ma proprio questa difficoltà  riuscirà a  migliorare il rapporto delle due sorelle che da estranee diventeranno davvero sorelle.

Il terzo e ultimo episodio è “Amore a Shangai” ed è quello più romantico e anche il mio preferito tra i tre.

Narra le vicende di due ragazzi che vennero separati da numerose circostanze sfavorevoli nonostante  fossero amici da ragazzini. Ormai  adulto il protagonista trova una musicassetta che la ragazza gli  aveva  consegnato in passato e a quel punto  si ricorda di non aver mai ascoltato la registrazione .

Non  aveva quindi scoperto mai il suo amore e i  sacrifici per lui.

Non vi dirò come finisce perché toglierei tutta la curiosità sulla storia più bella del film.

Penso che Flavors of youth sia il film ideale da vedere  in alcune occasione extra-dolci dato che qualche lacrimuccia scenderà sicuramente.

La colonna sonora è molto coinvolgente quasi da farvi sentire come se foste voi i protagonisti ;   in  “Your Name” , il ritmo è crescente e dinamico  fino a farvi arrivare al finale.

Il film è ricco di colori caldi proprio come il ramen di Spaghetti di riso, ha lo scopo di rendervi felici anche se con quella punta di malinconia e nostalgia necessaria a volerlo riguardare milioni di volte.

Non sarà allo stesso livello di“Your Name” ma sicuramente Flavors of youth vi scalderà il cuore.

Super consigliato, soprattutto in lingua originale!

-Giulia Tarquini

Una risposta a “Flavors of Youth”

  1. Leggendo attentamente il commento scritto da Giulia, sarei interessato a vedere il film, perché, a mio parere, le storie sembrano interessanti, e, soprattutto, il fatto che siano state disegnate a mano e animate al computer, renderà sicuramente molto di più che in un film classico.

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