COMMENTO “SOLE A CATINELLE”
“Se sarai promosso con tutti dieci papà ti regala una vacanza da sogno”: è questa la promessa che Checco fa al figlio Nicolò. Fin qui tutto bene. Il problema è che Checco, venditore di aspirapolvere in piena crisi sia con il fatturato che con la moglie, non può permettersi di regalare al figlio nemmeno un giorno al mare. E quando Nicolò riceve la pagella perfetta, la promessa va mantenuta. Fortuna che a Checco non manca l’ottimismo; partito con la speranza, delusa, di vendere qualche aspirapolvere ai suoi parenti in Molise, si ritrova a casa di Zoe, una ricchissima ragazza che ha un figlio proprio dell’età di Nicolò. Nasce un’amicizia tra i due bambini e Zoe “adotta” Checco e Nicolò e li fa entrare nel suo mondo: inviti a party esclusivi, bagni in piscine fantastiche e ancora yacht, cavalli, campi da golf, serate a Portofino.
Sole a catinelle è un film comico molto avvincente, soprattutto grazie alle qualità di attore di Checco Zalone. La trama è molto semplice e sdrammatizza la situazione di crisi economica che colpisce l’Italia in questo periodo.
Il film non possiede scene brutte e noiose, ma è una continua serie di risate per le battute e le situazioni che Checco e Nicolò dovranno affrontare; è consigliata la visione ad un pubblico di ogni età e che intende andare al cinema per uscirne col sorriso.
L’ironia e l’umorismo rendono il film speciale.Esso si distingue da tutti gli altri film comici italiani, infatti la situazione in cui si ritrova Checco non è per niente piacevole e ha paura di deludere il figlio al quale aveva promessa una vacanza da sogno .Il regista, insieme alle grandi doti degli attori riesce a trasformare la situazione critica in un’esperienza unica in cui prevalgono il divertimento, la gioia e anche un po’ di amore ,l’amore che riporta i due sposi ( Checco e la moglie) a vivere una nuova storia fantastica.
Riccardo De Cesaris & Gaia Di Nicolantonio